Mi chiamo Selvaggia Calabrò e frequento la seconda media Enrico Fermi di Oltriscarco. In questo testo vi racconterò la mia esperienza di due settimane in Germania all’ HUMBOLDT INSTITUT, un istituto per studiare il tedesco. Sono andata assieme ad aluni ragazzi della mia scuola.
Prima di tutto vi parlerò del viaggio. Ci siamo trovati il 22 agosto alla stazione ferroviaria di Bolzano alle ore 09.00, la partenza era prevista alle 9.30. Ero veramente emozionata di andare in questo Istituto soprattutto perché avrei fatto amicizia con nuovi ragazzi e avrei vissuto nuove esperienze. Il viaggio è durato quattro ore. Arrivati alla stazione di Monaco, veramente bella, ci è venuto a prendere un animatore dell’Humboldt Institut e da lí abbiamo fatto altre tre ore di Pullman per arrivare all’istituto. Quando siamo arrivati era subito ora di cena, primi piatti e verdura a buffet. La mattina seguente dopo una buona colazione, abbiamo fatto il test d’ingresso, per accertare il nostro livello di tedesco. L’ istituto era frequentato da ragazze/i di varie nazionalità. Le camere erano bellissime, molto spaziose, ti sistemano con una o più ragazze della tua stessa età o massimo un anno in più . La mia compagna di stanza era rumena, gentile e sempre disponibile ad aiutarmi. Alla mattina si faceva colazione alle 7.30 e alle 8.30 iniziavano le lezioni fino alle 13,00. La mia insegnante era bravissima,simpatica e veramente molto dolce, sono stata fortunata. La mia classe era composta da due italiane e il resto erano rumeni molto bravi a parlare il tedesco. Nel pomeriggio si poteva andare al laghetto, divertentissimo, oppure scegliere altri laboratori. Di sera dalle 7 alle otto si facevano in compiti e dalle 8.00 fino alle 9.30 si poteva andare in piscina oppure fare un laboratorio serale. Per esempio io sono andata al laboratorio di cucina e ho fatto le omlette, molto buone… Ogni martedí e giovedi’ si andava nel centro della piccola e bella cittadina di Bad Schussenried, per fare piccoli acquisti. Il primo mercoledì siamo andati a visitare Lindau una citta’ molto semplice affaciata sul BodenSee dove abbiamo fatto una specie di concorso fotografico molto divertente. Il Mercoledì seguente abbiamo visiato il Donier Museum, un museo che racconta la storia dei dirigibili di tutto il mondo. Sabato invece si faceva una gita giornaliera, ci hanno portato a Monaco, una città spettacolare e nel pomeriggio abbiamo visitato tre castelli dell’arte Barocca. Alla domenica con alcuni ragazzi del gruppo, ci siamo divertiti nel boschetto vicino all’Istituto e fatto una passeggiata. Nella seconda settimana sono andata anche a fare un giro in bicicletta che è durato un’ora e mezza all’andata e anche al ritorno. Abbiamo visitato una bella chiesetta, molto carina. In quel giro c’era un panorama mozzafiato e dell’aria fresca e pulita. Il giorno della partenza ero contentissima di ritornare a casa e incontrare la mia famiglia, inclusa la mia gattina, però anche dispiaciuta di separarmi dale nuove amicizie. Siamo ritornati sempre in bus e poi in treno. Appena scesa dal treno, sono subito andata incontro ai miei genitori . Questa uscita mi è piaciuta tantissimo, è stata un’esperienza che non dimenticherò mai, parola di Selvaggia. Spero di avervi convinto ad andare…
Selvaggia Calabrò